A cura di Orsola Puecher
La storia triste e luminosa della piccola partitura manoscritta di un'opera per voci bianche, "Brundibár" del compositore ceco Hans Krása (Praga, 30 novembre 1899 - Auschwitz, 17 ottobre 1944), eseguita moltissime volte dai bambini del campo di concentramento di Terezin e arrivata fino a noi per testimoniare e ricordare con la forza della musica e della poesia quei bambini, più di un milione, e gli artisti che persero la vita e ogni traccia dei loro stessi corpi fisici nella tragedia dell'Olocausto.
Parole di speranza, vita e futuro, che risuonano alte di fronte al vuoto orrore che sarà il loro destino.
Saluto di Lorenzo Pini, giudice del tribunale di Pesaro, per l’ANM Sottosezione di Pesaro.
Organizzato da:
Comune di Fano, Assessorato alle Biblioteche
Mediateca Montanari - MeMo