La Biblioteche partecipano ai seguenti progetti, puoi trovare la documentazione cliccando sui link.
Progetto realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura che ha riconosciuto Fano all'interno delle città che leggono.
Biblioteche, scuole e città insieme per promuovere la lettura. Guarda il progetto
La Biblioteca Federiciana, fondata nel 1720, lavora in coordinamento con la Mediateca Montanari, fondata nel 2010, nell'ambito della catalogazione, della promozione della lettura, dell'alfabetizzazione e della formazione continua. Il nucleo fondante dei libri di Domenico Federici, che costituiscono la memoria della città e lo specchio degli interessi culturali del '600, possono ancora dialogare con la contemporaneità attraverso le nuove tecnologie e lo studio del patrimonio.
Il progetto prevede:
- la digitalizzazione di cataloghi e documenti antichi
- incontri per le scuole "Dal manoscritto all'ebook va a scuola".
- visite guidate e laboratori di digitalizzazione rivolti ai cittadini
"Dal manoscritto all'ebook" finanziato dal bando della Regione Marche per il sostegno a progetti di rilievo regionale per la valorizzazione delle Biblioteche e degli Archivi del territorio marchigiano ai sensi della LR 4/2010 e della DGR 539/2018, bilancio 2019/2021 annualità 2020
Biblioraising è un progetto proposto dal Ministero dei Beni culturali e del turismo che nasce dall’esigenza di diffondere l’uso dell’Art Bonus presso le biblioteche, quale strumento per favorire e facilitare donazioni filantropiche a loro favore.
Il progetto intende rispondere all’urgente necessità di promuovere e realizzare azioni di raccolta di fondi privati a favore delle biblioteche, non solo come risposta alla crisi della finanza pubblica, ma soprattutto come strumento atto a coinvolgere la comunità nel sostegno e nella gestione dei cosiddetti beni comuni.
Oltre all’Art Bonus vi sono altre modalità di finanziare le biblioteche e le tante associazioni che operano per il loro sostegno guardando alla propria comunità (fatta da individui e da aziende) e alle istituzioni filantropiche.
Per saperne di più visita il sito Biblioraising.
La città di Fano partecipa al progetto "Città che legge".
È stato istituito un tavolo tecnico "Fano città che legge" composto da 25 soggetti diversi.
Nel 2017 abbiamo vinto un bando di 20.000 euro che saranno investiti in attività legate alla promozione della lettura nel 2018 a beneficio soprattutto delle scuole aderenti al Patto locale della Lettura.
Crescere con le parole giuste
Da marzo a dicembre 2018, lavoreremo insieme agli Istituti Comprensivi Gandiglio, Nuti e Padalino e alle Direzioni Didattiche di San Lazzaro e Sant'Orso per il progetto "Crescere con le parole giuste" nell'ambito del programma nazionale "Città che legge" grazie a Centro Libro Lettura e Anci.
Scuole e biblioteche in città per promuovere la lettura ad alta voce e l'importanza della ricchezza del vocabolario, ricordando i 70 anni della Costituzione.
Scarica la documentazione del Patto per la lettura del Comune di Fano.
Libraries and adult education centres for lifelong learning
È un progetto europeo del programma Erasmus incentrato sul tema dell’apprendimento permanente con particolare attenzione all’incremento delle competenze di funzionari pubblici ed operatori del settore della cultura e della promozione e tutela del patrimonio culturale dei territori.
Il progetto prevede scambi internazionali con analoghe realtà a livello europeo (Danimarca, Finlandia e Polonia) ed un percorso formativo su competenze digitali e social media.
Il budget del progetto per la città di Fano sono 7.000 euro su 83.065,00 euro di budget totale di progetto.
Il progetto terminerà nel 2019.
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La lettura condivisa
“ReadSharing. La lettura condivisa” è un progetto ha come obiettivo quello di realizzare alcune delle azioni suggerite dagli adolescenti stessi attraverso la partecipazione ad un questionario somministrato nell’anno scolastico 2019/2020 grazie alla collaborazione di tutti e tre i Poli scolastici di Fano; sono stati raccolti 1743 questionari attraverso i quali i ragazzi ci dicono in particolare che la lettura per loro è importante, che la lettura è poco pubblicizzata, che il loro tempo libero lo passano prevalentemente sui social, che non hanno tempo di leggere e mal sopportano l’obbligo alla lettura.