Pagine, figure e parole per crescere liberi.
SABATO 4 NOVEMBRE 2017
ore 10.30
dalle 14.30 alle 19.00
Valeria Cigliola e Elisabetta Morosini (Magistrati)
Una "guida" semplice e pratica per affrontare, a scuola, i temi della legalità e della responsabilità. Nell'ottica di educare i giovani a una cittadinanza consapevole.
Maria Franco (insegnate presso il carcere Minorile di Nisida)
Pochissimi tra i ragazzi del carcere di Nisida, se non fosse obbligatorio, sceglierebbero di frequentare la scuola. È quindi indispensabile che i docenti – come, ciascuno nel proprio campo - adottino percorsi che consentano ai ragazzi di potersi sperimentare a scuola, come soggetti protagonisti di un processo di apprendimento libero, consapevole e interessante.
Massimo De Nardo (Editore Rrose Selavy)
A cosa servono le parole? A nominare il mondo a dare un nome alle proprie emozioni. E quante più parole conosco tanti più strumenti avrò per esprimermi e per farmi capire. Creare mondi nuovi dove le paure vengono superate scoprendo il bello dell'atroce. È la bellezza che salverà il mondo. È il divergere che gli dà un senso nuovo. Portiamo i bambini a raccontarsi. L'ascolto e l'attenzione faranno la differenza.
DOMENICA 5 NOVEMBRE 2017 DALLE 9.30 ALLE 13.00
Silvana Sola (presidente IBBY Italia)
La bibliografia del progetto BILL è arrivata a 202 titoli scelti per la loro qualità più che per una pedissequa aderenza al tema della legalità, nella convinzione che nei buoni libri le trame siano molteplici e i valori siano infiniti.
Martina Mazzeo (Osservatorio sulla Criminalità Organizzata CROSS - Università degli Studi di Milano)
Una panoramica della ricerca che l'Osservatorio sulla Criminalià Organizzata sta svolgendo e un approfondimento sul caso siciliano in quanto incubatore esemplare delle principali esperienze educative nello scenario italiano.
Fabrizio Silei (scrittore)
Ogni volta che raccontiamo storie buoniste, politically correct, edulcorate, pavide, noi tradiamo il nostro compito, eliminando il rischio della ferita, rendiamo impossibile l’esperienza, la crescita, la crisi, e quindi ogni benedizione per chi legge. Eppure le storie che sanno correre questo rischio intelligentemente sono sempre più rare, a rischio, in una società in cui la retorica dei buoni sentimenti e della legalità soffoca spesso il pensiero, e si fa predica, paternale.
La Biblioteca della Legalità è un progetto di:
Ass. Fattoria della Legalità, Comune di Isola del Piano, Libera PU,
ANM sottosezione di Pesaro, IBBY Italia, AIB Marche.
Con il partenariato di Forum del Libro e ISIA Urbino.
Il corso è gratuito. L’iscrizione è obbligatoria.
Per informazioni
info@bibliotecadellalegalita.it
Per iscrizioni
www.bibliotecadellalegalita.it